La sorpresa nelle trimestrali di NVIDIA porta ad un’interessante reazione del mercato

Il settore del tech è tornato alla ribalta dopo che la capitalizzazione di mercato di NVIDIA ha recentemente superato la soglia del bilione di dollari, con un balzo del 30% nel mese di maggio. Trimestrali inaspettatamente positive hanno fatto da catalizzatore per questa crescita, infliggendo ai venditori allo scoperto perdite significative di oltre $2.3 miliardi in un solo giorno. Il rapporto prezzo/utili (P/E) di NVIDIA è schizzato a quota 200 su base 12 mesi, di ben l'800% al di sopra della media del settore, sollevando interrogativi sulla sostenibilità di questo aumento di valutazione.

All’inizio del 2023, grandi gestori patrimoniali come State Street, Fidelity, Amundi, Columbia Threadneedle e Loomis Sayles hanno ridotto le loro posizioni in NVIDIA. I dati pubblicati presso le autorità rivelano che anche i fondi comuni di investimento hanno diminuito la loro esposizione, rendendo NVIDIA una delle posizioni più sottopesate. Tuttavia, gli stessi gestori patrimoniali stanno cercando di ricostituire le posizioni n NVIDIA, il che sta portando ad una ripresa significativa del prezzo azionario.

Il potere della crescita alimentata dall’intelligenza artificiale

Questo dietrofront del mercato può essere attribuito in gran parte al posizionamento della società NVIDIA nel settore dell’intelligenza artificiale. Grazie a solidi utili e una guidance promettente sui ricavi, l’azienda si è affermata come leader nella fornitura di chip usati nell’AI generativa. Questo fatto non è passato inosservato agli investitori, provocando una corsa all'acquisto di azioni NVIDIA e di altri titoli in crescita legati all'intelligenza artificiale.

La straordinaria performance di NVIDIA è una chiara indicazione di come l'intelligenza artificiale sia passata da essere una tecnologia sperimentale a un importante driver di valore nel settore del tech. Una tecnologia che un tempo era considerata con un valore speculativo è ora un caposaldo delle operazioni di molte aziende e contribuisce ai flussi di reddito e alla loro valutazione.

Da sottopeso a sovrappeso: il mercato cambia opinione

Dopo la pubblicazione degli ultimi dati, gli investitori hanno ritenuto che fosse difficile ignorare il titolo NVIDIA. Si è osservato un pronunciato cambio di rotta dopo che diversi fondi hanno aumentato i propri investimenti in NVIDIA in modo programmatico, usando algoritmi per guidare gli acquisti. Questi rapidi acquisti sono stati in parte guidati dalla crescente ponderazione di NVIDIA nell'indice S&P 500, che è passata dall'1.1% alla fine del 2022 all'attuale 2.7%.

Il sottopeso dei titoli tecnologici ha comportato un’underperformance relativa per molti gestori di fondi. Con i grandi nomi del calibro di Apple, Microsoft, Alphabet, Amazon, NVIDIA, Tesla e Meta che costituiscono ben il 42% dell’indice di crescita del Russell 1000, vi è una chiara motivazione a bilanciare i portafogli verso questi player dominanti.

Preoccupazioni per una possibile bolla dell’AI

Nonostante l’importante crescita di NVIDIA, vi sono preoccupazioni per la sostenibilità di queste valutazioni elevate. La crescita fulminea di NVIDIA ha portato alcuni a speculare sulla possibilità di una bolla dell'intelligenza artificiale e sul fatto che NVIDIA potrebbe essere la prima vittima. Tuttavia, le recenti trimestrali dell’azienda hanno fornito le rassicurazioni necessarie a calmare i timori speculativi.

L’aspettativa è che le azioni NVIDIA continuino a registrare volatilità. Si prevede un aumento delle oscillazioni in occasione di eventi chiave come la pubblicazione delle prossime trimestrali di NVIDIA e la prossima "AI Technology Premiere" di AMD. Tuttavia, è chiaro che gli investitori fanno affidamento sulla traiettoria rialzista del titolo NVIDIA e sperano che questa continui, anche sulla base dell’ottimismo legato all’impatto dell’IA sul settore del tech. NVIDIA continua a supportare la propria crescita con la tecnologia dell’intelligenza artificiale e rispetta al momento le guidance sul fatturato. Questo colosso del tech è la testimonianza del potere dirompente dell'intelligenza artificiale, che sta ridefinendo il futuro dell'industria del tech, e al contempo confermando il potenziale dell’IA come motore di crescita economica.

Conclusioni

La recente crescita di NVIDIA sottolinea l’impatto trasformativo dell’intelligenza artificale per il settore del tech. Si tratta di un potente esempio di come una solida performance finanziaria e un posizionamento strategico nel settore dell'intelligenza artificiale possano portare a cambiamenti drastici nel sentiment degli investitori e nel valore di mercato. Se da un lato l'improvviso aumento della valutazione di NVIDIA abbia portato a timori per una possibile bolla dell'intelligenza artificiale, dall’altro i solidi dati delle trimestrali li hanno in gran parte placati. In prospettiva, la volatilità prevista per le azioni di NVIDIA e per altri titoli del tech legati all'intelligenza artificiale sottolinea la natura dinamica e in continua evoluzione di questo interessante settore. Mentre la rivoluzione dell'intelligenza artificiale continua, il percorso di NVIDIA è un segnale incoraggiante per gli investitori e gli osservatori del mercato. Ciò fa infatti apprezzare l'immenso potenziale dell’intelligenza artificiale come motore di valore e propulsore di crescita nel mondo degli affari e non solo. I trader devono tener presente che la performance passata non è indicativa di risultati futuri ed è sempre opportuno effettuare le proprie ricerche prima di fare trading.